Il Nitrato d’argento non esiste allo stato naturale, ma si ottiene per dissoluzione dell’argento nell’acido nitrico. Allo stato puro è solido, trasparente ed anidro, si dissolve in acqua fredda e si decompone facilmente all’aria e con la luce.
Argentum nitricum non si prepara attraverso la triturazione, ma la 1a dinamizzazione si fa in acqua distillata, la seconda con metà di acqua distillata e metà di alcol e dalla terza in poi in alcol.
La lateralità classica del rimedio è a sinistra.
Si ricordi che a concentrazioni ponderali il Nitrato d’argento ha un’azione batteriostatica, che lo rende adatto come mezzo di conservazione.

In medicina omeopatica è usato principalmente per le sue caratteristiche peculiari sul sistema nervoso che produce uno stato di squilibrio: sia “mentale” che comporta fobie, apprensioni, tristezze, che “fisico” con manifestazioni di debolezza, tremori, vertigini, epilessia e atassia.
Nel paziente si osservano cefalea, diarrea, flatulenza, gastralgia, laringite, emicrania, prostatite, stomatite, tremori, ulcera dello stomaco, vertigini. L’uso abituale del nitrato d’argento può far comparire i sintomi descritti che allora saranno attenuati da Natrum muriaticum, antidoto di Argentum nitricum.
L’aggravamento del rimedio è con il calore, in una camera calda, in un locale chiuso, la notte, con alimenti freddi, con lo zucchero e i cibi zuccherati, durante i mestrui, per un esercizio mentale
inusuale, stando sdraiato sul lato destro.
Il miglioramento è all’aria aperta, con l’aria fredda (desiderio che il vento soffi sul viso),facendo un bagno nell’acqua fredda, con una forte pressione.

I sintomi psichici sono caratterizzati dall’agitazione ansiosa: per l’individuo il tempo passa troppo in fretta e teme sempre di non avere il tempo per fare le cose, sempre inquieto e precipitoso, vorrebbe aver terminato non appena comincia. Ha incubi con visioni di serpenti, risvegli bruschi con soprassalti e ansia.
Soffre di cefalea congestizia dopo un lungo lavoro o un eccitamento psichico prolungato con sensazione di espansione del cervello come se il cranio stesse per scoppiare, migliora con l’aria fredda o serrando fortemente la testa sia con le mani sia con una fascia molto stretta.

Classico in Argentm nitricum sono le nausee dopo ogni pasto con tentativo di vomitare che non riesce; presenta rigurgiti e vomiti. La diarrea è verdastra, con mucosità verdastre come spinaci sminuzzati feci schizzanti con gas, brucianti e fetide. Ha una diarrea emotiva prima di sostenere un esame o di andare a una riunione. Le eruttazioni sono brucianti e si presentano immediatamente dopo i pasti.
Per una minima emozione ci sono palpitazioni violente, che peggiorano stando sdraiato sul lato destro, con miglioramento camminando all’aria aperta.

Complementare: Thuya e Lycopodium.

(tratto da Omeopatia Scienza dell’Individuo. Di Paolo-Sponzilli. Ed. Mediterranee)